LA SENTENZA DELL’AQUILA E IL CONCETTO DI PREVENZIONE
Parere del Geom. Augusto Ferraioli (Pianeta
Sicurezza Srl)
Difficile esprimere un giudizio sulla sentenza
emessa nei giorni scorsi dal Tribunale dell’Aquila nei confronti dei membri
della Commissione “grandi Rischi” , soprattutto perchè fra i
componenti vi sono personalità serie e di tutto rispetto, vedi il Prof. Enzo
Boschi.
Come non condividere che la scienza non può,
almeno allo stato attuale prevedere tempi e luoghi in cui potranno
manifestarsi terremoti distruttivi, ma proprio per questo il comunicato
che fu emanato, pochi giorni prima del sisma aveva un tono e un contenuto
inappropriato. Se come affermano gli studiosi non è possibile prevedere i
terremoti, anche escluderne la possibilità, a seguito dello sciame sismico
in atto equivale a fare previsioni improprie – se ho capito bene lo stesso
Prof. Boschi critica quel comunicato.
Con quel comunicato, i componenti della
commissione grandi Rischi, si sono posti allo stesso livello di chi
crede di poter prevedere tempi e luoghi degli eventi sismici – i due
atteggiamenti sono simmetrici, equivalenti da punti di vista diversi.
Se sommiamo, sciame sismico, conformazione
geologica, qualità strutturali degli edifici la preoccupazione doveva
rimanere elevatissima.
Termini come “state tranquilli” dovrebbero essere
utilizzati con molta cautela – soprattutto quando si ricoprono difficili ed
impegnative responsabilità pubbliche – dunque giusta la sentenza, giusto
condannare penalmente i componenti della commissione? la risposta è più
complessa e merita una riflessione attenta – vedremo lo sviluppo degli
eventi nei gradi successivi, tuttavia forse gli interessati dovrebbero anche
fare una seria autocritica, chiedendosi se quel comunicato era adeguato in
quello specifico contesto, senza scomodare “Galileo”.
Sullo sfondo vi è il concetto di prevenzione, un
concetto su cui l’Italia deve fare molta, molta strada, troppo fatalismo,
troppa approssimazione, in troppe, troppe circostanze si interviene solo
dopo gli eventi, vedi Taranto e ancora il crollo di Barletta, su cui tra
l’altro è “calato” il silenzio, i “riflettori” si sono spenti, si può
continuare come prima, fino alla prossima tragedia.
Geom. Augusto Ferraioli
glossario
- Un altro evento drammatico nell’ultimo giorno di settembre 2014 – Durante dei lavori di ristrutturazione di un edificio crolla un solaio un morto e diversi feriti
- Un fine settembre nero per gli infortuni sul lavoro
- I Quattro morti di Adria (RO) devono far riflettere
- DECRETO INTERMINISTERIALE 22 LUGLIO 2014 (Ministero del lavoro di concerto con quello della Salute)
- Modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza (POS)
- Morte nello scavo nel Cantiere di Roma
- NEI CANTIERI EDILI IL DISTACCO COME STRUMENTO PER AGGIRARE IL “SUBAPPALTO?
- Molfetta Una morte Assurda
- Come rilanciare e implementare il ruolo del CSE
- Decreto normativo per l' allestimento dei palchi e fiere
- In un cantiere edile l’Impresa affidataria, può operare con l’intero organico di personale distaccato da altra Ditta?
- Modelli di PSC e POS – qualità e contenuto dei documenti
- RIFLESSIONI SU MODELLI ESEMPLIFICATI DI PSC E POS
- Quando PSC e POS non sono solo “carta”
- Il massimo ribasso negli affidamenti degli appalti è un duro attacco alle Imprese strutturate
- Il distacco di personale sta diventando sempre di più un subappalto "mascherato"
- Avviato il processo per il crollo di Barletta
- Devono essere considerati oneri della sicurezza, i metri cubi di scavo aggiuntivi, necessari per sagomare le pareti con un angolo di natural declivio?
- In quali contesti si applica il decreto 177/2011 sugli ambienti confinati?
- i servizi logistici per i lavoratori, nei cantieri edili, sono costi della sicurezza non soggetti a ribasso?
- Il CSE come può gestire un PSC generico?
- Quali controlli può effettuare il cse sui distacchi di personale?
- Ritornare ad una forma di autocertificazione della Valutazione dei Rischi sarebbe un grave errore
- Con il “decreto del fare” esonerati dalla redazione del DUVRI i settori a “basso Rischio”
- Di fronte a eventi come quelli di Lamezia terme, ci si può limitare allo sdegno e al cordoglio?
- Una delle parti più significative del D. LGS. 81/08 entra nel codice dei contratti pubblici
- Modifiche al campo di applicazione del Titolo IV capo I – reti di impianti e piccoli lavori
- Precisazione sull' applicazione del Titolo IV capo I a eventi pubblici”
- POS e PSC una sfida persa dai Tecnici del nostro paese”
- Fare chiarezza sul concetto di Rischi Specifici"
- Redazione del PSC da parte CSP
- Cassazione Penale, Sez. 4, 10 agosto 2012, n. 32335 - Responsabile di cantiere e preposto alla sicurezza: responsabilità per infortunio con il braccio di una gru
- Cassazione Penale, Sez. 4, 01 ottobre 2012, n. 37989 - Ribaltamento di una piattaforma semovente e lavori in altezza: elevatore a pantografo
- Cassazione Penale, Sez. 4, 27 settembre 2012, n. 37332 - Caduta di un carico sospeso e infortunio mortale
- Responsabilità in materia di sicurezza e prevenzione sul lavoro, in una Società in nome collettivo (S.n.c.)
- Il POS e il PSC nel DLL di semplificazione Ottobre 2012
- La sentenza dell'Aquila e il concetto di prevenzione
- Modifiche alla “responsabilità solidale” negli appalti commissionati da datori di lavoro committenti
- Gestione della sicurezza e prevenzione nel cantiere
- Quesito sui Ponteggi
- Lettera aperta al Dott. Fantini
- Un incidente troppo grave, per non riflettere sulle cause che lo hanno determinato
- Qualità del DVR - Responsabilità del datore di lavoro
- Uno sguardo storico al problema dello Stress lavoro – correlato
- PER NON DIMENTICARE - Prima dello spettacolo sotto i palchi si muore Leggere con più attenzione gli eventi di Reggio Calabria
- Durata, metodi e contenuti della formazione dei lavoratori dal nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Il nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Criticità Contenute nel D.Lgs 81/08, come modificato dal D. Lgs. 106/09
- Primo forte segnale sul crollo di Barletta
- Elementi più significativi presenti nel DPR sulla qualificazione delle imprese nei lavori in ambienti confinati
- Sul crollo di Baletta
- Quel grido di dolore che viene da Barletta
- Ruolo del preposto
- Nolo a caldo e POS?
- Fine del cantiere e POS
- Una impresa elettrica che opera in cantieri temporanei e mobili può inquadrare gli addetti con un contratto a progetto?
- Circolare del Ministero del lavoro n 20 del 29 luglio 2011
- Nuovo DPR sui lavori in ambienti confinati
- Obblighi della Impresa Affidataria
- Pos impresa affidataria
- Alcune sentenza sulle quali riflettere - condanna confermata per RSPP (del 20/07/2011)