UN INCIDENTE TROPPO GRAVE, PER
NON RIFLETTERE SULLE CAUSE CHE LO HANNO DETERMINATO
Riflessioni del Geom. Augusto Ferraioli
di Pianeta Sicurezza Srl
IL FATTO
“TARQUINIA - Stavano eseguendo i lavori di
pulizia dalle erbacce del ciglio stradale lungo l’Aurelia, per conto di una
ditta sub appaltatrice dell’Anas, quando, per cause in corso di
accertamento, i componenti di una famiglia di origini romene, residente a
Roma, sono rimasti coinvolti in un tragico incidente. Il furgoncino di
segnalazione dei lavori in corso, con a bordo padre e figlia, è stato
tamponato da una betoniera guidata da un albanese di 45 anni. L’impatto è
stato talmente violento che il furgone di segnalazione, a sua volta, ha
investito una donna romena, 50enne, che lo precedeva, moglie e madre degli
altri due operai, e che in quel momento era impegnata a terra a tagliare
l’erba con l’ausilio di un decespugliatore. La donna è morta sul colpo
mentre marito e figlia della vittima sono rimasti feriti. La ragazza è stata
curata dai medici dell’ospedale di Tarquinia e subito dimessa; mentre
l’uomo, 51enne, anche lui romeno, in più gravi condizioni, è stato
trasferito in eliambulanza presso l’ospedale Belcolle di Viterbo dove è
tuttora ricoverato per trauma cranico e fratture varie, ma non sarebbe in
pericolo di vita”
Difficile commentare un evento tanto drammatico,
quanto assurdo, ma non casuale, gli addetti ai lavori su strada, sopratutto
quelli che operano in appalto e subappalto, sono esposti a gravissimi
Rischi, che nessuno vuole vedere e affrontare.
Mi sono trovato in più occasioni a ricoprire
incarichi di CSE, in cantieri di manutenzione stradale, sto seguendo un
progetto formativo per cantonieri, conosco le criticità che sono presenti
nei lavori su strada.
Noi tutti conosciamo i lavori su strada anche da
automobilisti, chi come me è sensibile al problema, quando giungo in
prossimità di lavori su strada, cerco di rispettare i limiti di velocità, ma
spesso, anzi sempre vengo “tallonato” a pochi centimetri da tir e autocarri,
che suonano e fanno le luci, chiedendo strada, minacciando di travolgerti,
se non modifichi l’andatura.
Cantieri e lavori stradali eseguiti da “povera”
gente, con una segnalazione spesso difforme dal regolamento sui cantieri
mobili, senza nessun supporto di chi può prevenire, con la sola presenza,
che chiunque proceda a velocità notevolmente superiore a quella prevista.
I committenti debbono analizzare con più
attenzione le criticità, le autorità debbono intervenire con più severità.
Dalle foto e dalle notizie di stampa, sembra che
la segnalazione dei lavori non sia stata approntata come da regolamento,
prova ne è il fatto che la distanza fra il mezzo posto a protezione e a
segnalazione della zona operativa, mezzo che è stato tamponato, ha
travolto la donna intenta a tagliare l’erba, tuttavia appare evidente che
l’autocarro investitore è rovinato sugli addetti improvvisamente e forse con
andatura superiore a quella consentita.
Dobbiamo essere consapevoli che per realizzare
quei lavori in sicurezza, la squadra doveva essere composta da almeno 5
addetti alla segnalazione, posti con mezzi idonei alla distanza stabilita
dal regolamento, più gli addetti al lavoro specifico – quei lavori il 25
giugno erano organizzati con le procedure previste dal disciplinare? –
l’impresa esecutrice aveva i mezzi, gli uomini e le procedure per eseguire
quei lavori in sicurezza?, domande alle quali dovrà rispondere l’inchiesta.
Quel che appare evidente è che nello stesso giorno, nelle stesse ore in cui
al Senato venivano presentati i dati INAIL del 2011, sull’Aurelia, a pochi
chilometri da Roma, si moriva per la scarsa applicazione delle norme di
sicurezza, regolamentate da anni e anni.
Sui mezzi pesanti vi sono strumentazioni,
che possono consentire la rapida identificazione del superamento dei limiti
di velocità, come mai gli operatori non temono nulla? – come mai in strada,
in tutte le tipologie di strade, si assiste ad una gravissima
violazione continua dei limiti di velocità da parte di Tir e autoarticolati,
autocarri ecc.?
Ognuno di noi deve farsi il suo esame di
coscienza, tutti abbiamo “peccato”, tuttavia si deve approfondire
l’argomento, come garantire più sicurezza a chi lavora su strada, a chi
opera per garantire la manutenzione delle nostre strade, la pulizia e il
taglio dell’erba. Gli addetti su strada sono esposti a gravissimi Rischi di
investimento, dotiamoli di segnali luminosi lampeggianti, copriamo le zone
operative con mezzi pesanti, posti a debita distanza, dotiamo il servizio di
vigilanza dell’ANAS e delle Province di lampeggianti blu – Committenti non
affidate i lavori su strada al massimo ribasso, a soggetti privi dei
requisiti previsti dalla legge.
Implementiamo il regolamento sui cantieri mobili,
più segnaletica luminosa lampeggiante, incanaliamo il traffico al fine di
costringere tutti a ridurre sensibilmente la velocità, si assumano
provvedimenti esemplari contro chiunque provochi incidenti come quelli
accaduti sulla Via Aurelia, in un caldo giorno di fine giugno.
glossario
- Un altro evento drammatico nell’ultimo giorno di settembre 2014 – Durante dei lavori di ristrutturazione di un edificio crolla un solaio un morto e diversi feriti
- Un fine settembre nero per gli infortuni sul lavoro
- I Quattro morti di Adria (RO) devono far riflettere
- DECRETO INTERMINISTERIALE 22 LUGLIO 2014 (Ministero del lavoro di concerto con quello della Salute)
- Modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza (POS)
- Morte nello scavo nel Cantiere di Roma
- NEI CANTIERI EDILI IL DISTACCO COME STRUMENTO PER AGGIRARE IL “SUBAPPALTO?
- Molfetta Una morte Assurda
- Come rilanciare e implementare il ruolo del CSE
- Decreto normativo per l' allestimento dei palchi e fiere
- In un cantiere edile l’Impresa affidataria, può operare con l’intero organico di personale distaccato da altra Ditta?
- Modelli di PSC e POS – qualità e contenuto dei documenti
- RIFLESSIONI SU MODELLI ESEMPLIFICATI DI PSC E POS
- Quando PSC e POS non sono solo “carta”
- Il massimo ribasso negli affidamenti degli appalti è un duro attacco alle Imprese strutturate
- Il distacco di personale sta diventando sempre di più un subappalto "mascherato"
- Avviato il processo per il crollo di Barletta
- Devono essere considerati oneri della sicurezza, i metri cubi di scavo aggiuntivi, necessari per sagomare le pareti con un angolo di natural declivio?
- In quali contesti si applica il decreto 177/2011 sugli ambienti confinati?
- i servizi logistici per i lavoratori, nei cantieri edili, sono costi della sicurezza non soggetti a ribasso?
- Il CSE come può gestire un PSC generico?
- Quali controlli può effettuare il cse sui distacchi di personale?
- Ritornare ad una forma di autocertificazione della Valutazione dei Rischi sarebbe un grave errore
- Con il “decreto del fare” esonerati dalla redazione del DUVRI i settori a “basso Rischio”
- Di fronte a eventi come quelli di Lamezia terme, ci si può limitare allo sdegno e al cordoglio?
- Una delle parti più significative del D. LGS. 81/08 entra nel codice dei contratti pubblici
- Modifiche al campo di applicazione del Titolo IV capo I – reti di impianti e piccoli lavori
- Precisazione sull' applicazione del Titolo IV capo I a eventi pubblici”
- POS e PSC una sfida persa dai Tecnici del nostro paese”
- Fare chiarezza sul concetto di Rischi Specifici"
- Redazione del PSC da parte CSP
- Cassazione Penale, Sez. 4, 10 agosto 2012, n. 32335 - Responsabile di cantiere e preposto alla sicurezza: responsabilità per infortunio con il braccio di una gru
- Cassazione Penale, Sez. 4, 01 ottobre 2012, n. 37989 - Ribaltamento di una piattaforma semovente e lavori in altezza: elevatore a pantografo
- Cassazione Penale, Sez. 4, 27 settembre 2012, n. 37332 - Caduta di un carico sospeso e infortunio mortale
- Responsabilità in materia di sicurezza e prevenzione sul lavoro, in una Società in nome collettivo (S.n.c.)
- Il POS e il PSC nel DLL di semplificazione Ottobre 2012
- La sentenza dell'Aquila e il concetto di prevenzione
- Modifiche alla “responsabilità solidale” negli appalti commissionati da datori di lavoro committenti
- Gestione della sicurezza e prevenzione nel cantiere
- Quesito sui Ponteggi
- Lettera aperta al Dott. Fantini
- Un incidente troppo grave, per non riflettere sulle cause che lo hanno determinato
- Qualità del DVR - Responsabilità del datore di lavoro
- Uno sguardo storico al problema dello Stress lavoro – correlato
- PER NON DIMENTICARE - Prima dello spettacolo sotto i palchi si muore Leggere con più attenzione gli eventi di Reggio Calabria
- Durata, metodi e contenuti della formazione dei lavoratori dal nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Il nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Criticità Contenute nel D.Lgs 81/08, come modificato dal D. Lgs. 106/09
- Primo forte segnale sul crollo di Barletta
- Elementi più significativi presenti nel DPR sulla qualificazione delle imprese nei lavori in ambienti confinati
- Sul crollo di Baletta
- Quel grido di dolore che viene da Barletta
- Ruolo del preposto
- Nolo a caldo e POS?
- Fine del cantiere e POS
- Una impresa elettrica che opera in cantieri temporanei e mobili può inquadrare gli addetti con un contratto a progetto?
- Circolare del Ministero del lavoro n 20 del 29 luglio 2011
- Nuovo DPR sui lavori in ambienti confinati
- Obblighi della Impresa Affidataria
- Pos impresa affidataria
- Alcune sentenza sulle quali riflettere - condanna confermata per RSPP (del 20/07/2011)